Categoria: jazz, la musica afroamericana
jazz, la musica afroamericana
Il jazz è una forma musicale che nacque tra la fine del 1800 e inizio del 1900 come fenomeno sociale dagli schiavi afroamericani che trovavano conforto e speranza nelle loro anime improvvisando collettivamente ed individualmente canti. Il jazz viene riconosciuto come fenomeno musicale solo tra Ottocento e Novecento.
Si sviluppa negli Stati Uniti, prima nelle piantagioni sud-americane e poi arriva con le jam session (improvvisazioni collettive di suonatori che componevano musica «ad orecchio»), gruppi di suonatori (massimo 3 strumenti) e con le jazz band a New Orleans, Louisiana. È nato come musica vocale perché si eseguiva durante il lavoro nelle piantagioni o durante costruzioni ferroviarie e delle strade, questo per ritmare e coordinare i movimenti del lavoro (infatti il ritmo era binario, deriva ad esempio dalla raccolta e rimessa del cotone nella cesta). Il jazz arriverà anche a Chicago con Louis Armstrong e poi anche in Europa dove avrà un successo grandissimo. Con gli anni andrà modificandosi e diventerà anche una musica commerciale con lo swing fino a riprendere le tradizioni della cultura afroamericana delle prime jazz band col bebop.