Un album che è più una raccolta di singoli, che dura appena una quarantina di minuti, che è l’ottavo album della cantante…un album piacevole da ascoltare, dove le sonorità non sono preda dell’elettronica. La voce calda di Norah Jones, chitarre acustiche, pianoforti, spazzole sulla batteria, fiati a scaldare le note. Un album con dei buoni arrangiamenti e che coinvolge per quella voce soffusa su note jazzate. Peccato per la durata, veramente poco.
Voto: 3.5/5