2024
I Black Keys da sempre rimescolano i suoni, siano quelli del Delta blues o, come accade in questo album, degli anni ’90. Un album che vede la partecipazione di Beck, di Gallagher non poteva che virare verso quegli anni e lascia un poco delusi, sembra di riascoltare brani di allora e nulla di più. Si tratta di canzoni con falsetti, ritmi per ballare, arrangiamenti già ascoltati, manca quello che invece era la prerogativa degli altri album del duo e cioè la trasposizione tecnica e creativa di quegli anni, prenderne la musica e trasformarne l’essenzialità. Troppo falsetto!
Voto: 2.5/5