2024
Un album che prende il via in una residenza estiva della toscana e che rappresenta un altro suono, un modo diverso dove può evolversi la musica italiana invece di fossilizzarsi nelle canzoni sanremesi, un album che ci dice che un’altra musica è possibile. Tanti artisti, si spazia tra la psichedelia e il rap ed escursioni nel jazz. Un capolavoro in questo senso è “Il velo di Maya” autentica sperimentazione psichedelica. Una varietà notevole di brani e protagonisti che sa però mantenere un filo che lega i vari elementi. Ottima prova di Simone Nenussi, in arte Mace.
Voto: 4/5