Dennis Lehane – Ogni nostra caduta

2017 – L’autore è quello di Shutter island, per intenderci. Quel libro così avvincente dal quale è stato tratto un film di successo e che anche nelle ultime pagine lascia tutti con dei dubbi sull’esito della vicenda. Questa storia inizia invece come romanzo sui generis con una figura di donna tormentata da una madre assillante e dalla ricerca di un padre sconosciuto. Tutto questo accade per la prima parte del libro, la storia va avanti senza grossi sussulti, anche un po’ noiosa. Poi la svolta e il libro gira pagina per entrare nel genere thriller con tanto di morti, inseguimenti e quant’altro. Si scopre che il marito ha una doppia vita, è un truffatore e che a inseguirlo è una grossa compagnia senza scrupoli che lui ha raggirato. La situazione mette in pericolo anche la protagonista con una serie di capovolgimenti di scena. Da un ritmo lento si passa quindi a colpi di scena che tengono desta l’attenzione. Ma questo non basta per una storia troppo artificiosa e inverosimile, con scene e situazioni improbabili. La protagonista che riesce a vincere le sue paure estreme, Killer professionisti che vengono messi fuori combattimento in men che non si dica, truffe architettate in modo fin troppo ingegnoso, una doppia vita difficilmente gestibile. Diciamo che se lo accettiamo per quel che è, un giallo d’azione, si può anche fare, se invece speravamo in qualcosa che ci spingesse nelle spire contorte dei precedenti romanzi, ce ne passa.

Voto: 2.5/5

Precedente Risotto con prosecco e melograna Successivo U2 – Song of experience