2020
L’album datato 1969 che già allora Bowie voleva chiamare Metrobolist in onore del capolavoro del cinema muto Metropolis di Fritz Lang viene qui rimasterizzato e ricostruito con parti più rock e con rimandi psichedelici grazie al lavoro di Mick Ronson e Tony Visconti. I puristi forse scuoteranno la testa ma senza ombra di dubbio l’album ne acquista sia dal punto di vista musicale che sonoro. L’unico brano che non subisce cambiamenti è After All, ritenuto da Visconti già perfetto.
Voto : 3.5/5