2023
A soli cinque mesi da “First Two Pages Of Frankenstein” un nuovo album con la stesa copertina, sarà marketing ma lo trovo strano come approccio. Veniamo ai brani: un’altra ottima prova condita con la consueta maestria negli arrangiamenti e in quelle soluzioni melodiche intrise di malinconia e poesia. A volte si rischia di cadere nella monotonia, nel già sentito e questo accade con alcuni brani (“Coat on a Hook”, “Hornets”, “Tour Manager”, “Turn off the House”) mentre le prove migliori sono “Crumble”, “Laugh Track (feat. Phoebe Bridgers), “ Weird Goodbyes (feat. Bon Iver). Di “Space invader” si ricorda il bel crescendo finale mentre “Smoke detector” sembra fare parte di un altro album o gruppo, un brano completamente diverso che potrebbe prefigurare nuovi scenari.
Voto: 3.5/5