Paul Simon – In the blue light

2018

Paul Simon è arrivato alla soglia dei 76 anni per sfornare il suo 14esimo album solista. Di acqua sotto i ponti ne è passata da quando, con Art Garfunkel, cantava delle hit passate alla storia della musica. Finito il sodalizio, Paul Simon si è reinventato, ascoltando molta musica in giro per il mondo ed ha continuato a scrivere ottime canzoni. In questo Cd reinterpreta brani del suo repertorio e si avvale anche di ottime collaborazioni. Inutile dire che alcune reinterpretazioni sono veramente migliori dell’originale, spaziando nel campo della musica jazz e della classica, senza dimenticare le sue origini folk. In “Can’t run but” il brano è suonato da una sezione di archi, “Pigs, sheep and wolves”, con la tromba di Winston Marsalis spazia nel campo del dixieland, Bill Frisell arpeggia nella bellissima “Love” e la batteria di Jack DeJohnette lascia il segno in brani jazz d’atmosfera. Senza dimenticare il blues jazzato di “One man’s ceiling is another man’s floor” e la maestosa “The teacher” con chitarra arpeggiata e sax. L’ennesimo album interessante per un artista senza età.

Voto : 4/5

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