Maurizio De Giovanni – Vuoto

2018

L’ultimo libro che ha protagonisti i bastardi di pizzofalcone è una storia che lascia l’amaro in bocca perché parte dalla sparizione di una insegnante sposata con un famoso industriale per finire in una storia di traffici di bambini venduti. Forse il vuoto del titolo sta tutto nella crudeltà smascherata dal variegato commissariato di Pizzofalcone. Ma dietro a questa indagine ci stanno altre storie, altri vuoti che assumono colori e contorni diversi e lo scrittore si insinua dentro queste vicende con sensibilità e attenzione, con un approccio misurato e con dirompente poeticità. Ognuno di loro, nel condurre l’indagine, nello stesso tempo ha a che fare con la vita che lo pone di fronte a situazioni che via via riempiono quel vuoto o lo ampliano ancor di più, che pone riflessioni e scelte per poterlo superare. La storia principale viene così in parte a perdere la sua importanza in quanto le altre vicende vengono seguite con lo stesso interesse, perché di ogni singolo personaggio ci si aspetta la fine di quel vuoto. Da leggere.

Voto : 4/5

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