Ctrl+Z – Songs behind a door ajar

Ctrl+Z – Songs behind a door ajar

2020

Tanti piccoli quadri sonori collegati da rumori della vita, tanti brani di una stessa malinconia, di un addio. Un passato che non si vuole dimenticare, tanti ricordi e rimorsi, la voglia di ricominciare, riscoprire dentro quanto è stato stupido lasciarsi dopo aver passato il periodo più bello della vita. E tutto è giocato su suoni di tastiere e di una chitarra acustica che scava dentro la malinconia. Il progetto di Stefano Zerbini, portato in tournee assieme a Stefano Bortoli, Marco degli Esposti, Mirco Chiavelli e Diego Mantovani parte da quel nome CTRL+Z non a caso: voler annullare con le parole, con queste poesie intense, l’ultima modifica della vita, riuscire a riallacciare situazioni passate. Le situazioni passano, il tempo trascorre attraverso spazi a volte psichedelici e altre più intimistici come sogni di ciò che si vorrebbe, di come si vorrebbe essere (“Alexandra oceanic blue eyes”). Tutto si conclude con una ballata dolce dove ritornano i rimorsi, l’aver giocato con l’amore e non capire quello che si stava perdendo. Canzoni dietro una porta socchiusa… per non vederla chiudersi. Da ascoltare. Particolare non trascurabile: registrato alla “Falegnameria recording studio” a Pegognaga.

 

Voto: 4/5

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