2019Robbie Robertson, indimenticato protagonista con The band dei concerti di Bob Dylan pubblica un album a 8 anni di distanza dall’ultimo. All’età di 76 anni non gli si può chiedere nient’altro che di suonare qualcosa che lui conosce bene. Ecco quindi questo album di rock classico, leggero e tutto sommato godibile: la melodia al punto giusto, così come le entrate di chitarra. Un’ora di buona musica che vede accanto al nostro artisti del calibro di Van Morrison col quale duetta in“I hear you paint houses “ e Glen Hansard. Il suono è cristallino, la voce che lascia avvincere e portarci attraverso un percorso che Robertson conosce a memoria fino ad arrivare al brano finale, “Remembrance”, dove non c’è cantato e le chitarre si fondono con l’armonica. “Walk in a beauty way” è una ballata cantata in duetto con Laura Satterfield; anche le restanti canzoni sono perlopiù ballate, più o meno intense. Non è il capolavoro di “Music for the native americans” ma resta un album piacevole all’ascolto.
Voto: 3/5