Penguin cafe – Handfuls of night

Penguin cafe – Handfuls of night

Il figlio Arthur Jeffes riprende il lavoro del padre, di quella Penguin Cafè orchestra che tra gli anni settanta e novanta diede la luce a cinque album classificati come modern classical improntati ad atmosfere rarefatte e suggestioni psichedeliche. Mentre i precedenti brani attingevano a un modo di suonare un po’ più frivolo che pescava dal folk, qua siamo di fronte a un progetto più delicato e introspettivo che ricorda molto la musica di Philip Glass. Nato come colonna sonora commissionata da Greenpeace su un documentario che mostra lo stato dei mari e l’estinzione dei delfini, la musica si pone su un livello drammatico, la musica diventa quasi descrittiva con i suoni che diventano malinconici e nello stesso tempo suggestivi. Senz’altro una buona prova del gruppo rinato.

Voto: 3.5/5

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