2018Melodie essenziali al servizio della voce, Florence sembra aver superato un periodo particolarmente buio e i brani si presentano introspettivi e malinconici, qualche infarcitura di country e archi, poche variazioni significative se si esclude il brano uscito ad uso e consumo radiofonico (hunger). Non sono brani che rimarranno a lungo nella memoria. Sembra che dopo un periodo di rehab, Florence sia uscita redenta verso una nuova spiritualità, ma dal punto di vista musicale nel complesso l’album lascia insoddisfatti e perplessi: i brani scorrono via con pochi acuti nonostante siano presenti alcuni ospiti importanti come kamasi Washington, Sampha e jamie xx. Ci sono echi di kate Bush tra le note di alcuni pezzi ma il flusso dei testi sembra quasi incastrato a forza in un tessuto sonoro privo di emozioni.
Voto : 2.5/5